Visualizzazioni totali

martedì 25 marzo 2014

ABBOZZO DI UNA TEORIA GENERALE DEL POTERE IN ITALIA (3° POST)

LA MASSONERIA
Se a qualcuno di noi venisse chiesto: cosa è la Massoneria, la prima reazione sarebbe di fastidio......una domanda talmente banale. La Massoneria, lo sanno tutti, è ......la Massoneria. Si, questo lo ho capito, riprenderebbe a chiedere il primo dei due interlocutori. E allora saremmo in difficoltà in tanti e sapete perché? Perché, questa è la mia opinione, la Massoneria  è nata in un certo modo e con certe finalità e si è trasformata in tutt'altro nel corso del tempo.
E allora tracciamo un sintetico quadro dell'evoluzione della Massoneria per meglio capire il presente e intuire le linee di tendenza per il futuro.
La massoneria nel momento in cui muoveva i suoi primi passi era, o, meglio, ambiva ad essere "una associazione iniziatica e di fratellanza con la "mission" di perseguire l'elevazione morale/etica dell'umanità e migliori condizioni di vita per il genere umano". I membri dell'associazione si sentivano legati tra di loro da un patto etico-morale tra persone libere che si ponevano lo stesso obbiettivo. Gli studiosi concordano nel ritenere che il primo "atto ufficiale" sia la pubblicazione, il 17 Gennaio 1723, delle "Costituzioni dei liberi muratori"redatte dal reverendo JAMES ANDERSON al quale era stato chiesto di stilare un testo che regolasse i rapporti degli associati all'interno delle Logge, che si andavano costituendo a gran velocità( la prima Loggia fu costituita in quegli anni, il  24 Giugno 1717, la "Gran Loggia"a Londra) e con l'esterno, prendendo  come riferimento ideale gli antichi manoscritti degli "Statuti delle Corporazioni muratorie". Massoneria prende il nome dalla parola "macon"(muratore). In effetti per tutto il Medioevo le varie corporazioni si erano dotate di statuti, in particolare la corporazione dei muratori che era quella, tra l'altro, con più mobilità sul territorio europeo. Basti pensare ai maestri comacini che hanno costruito e lasciato testimonianza della loro arte un po' in tutta Europa.
Questa era la massoneria all'origine; una iniziativa nata nel crogiolo di idee e nel fermento culturale della prima metà del 700 e che culminò nella seconda parte del secolo nelle opere di Montesquieu, di Voltaire, di Rousseau, degli enciclopedisti, per giungere al più grande di tutti, Emanuele KANT        
Il secolo dei lumi, lo hanno chiamato, il secolo che ha individuato nella ragione lo strumento di conoscenza , che della tolleranza ha fatto l'elogio, che ha portato avanti i princìpi  di libertà uguaglianza fraternità già presenti negli statuti e solennemente confermati a fine secolo, che ha visto spazzar via anche in virtù di quegli scritti, l"ancien regime". In maniera piuttosto brusca, direi. Ma la storia talvolta ha delle accelerazioni .....e poi che potevamo fare? Noi eravamo "sans coulottes" e lei, l'austriaca, pensava solamente alle "brioches". Mozart, il grande Mozart, anche lui ha condiviso gli ideali della massoneria
e la sua opera "il Flauto magico" è intrisa di riferimenti massonici.  E negli Stati Uniti i  primi tre Presidenti (Washington, Adams e Jefferson) erano  massoni. Poi la massoneria ha assunto altre caratteristiche ed ha cambiato volto. Ma di questo parleremo nel prossimo post. Post brevi, avevo, detto e post brevi saranno.

fine del terzo post                                     

Nessun commento:

Posta un commento