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venerdì 28 marzo 2014

ABBOZZO DI UNA TEORIA GENERALE DEL POTERE IN ITALIA (5" POST)

Come ho già anticipato, cambio scaletta. Tenuto conto che considero la Massoneria di gran lunga il più forte dei poteri forti del nostro Paese, passo all'applicazione pratica. Parto dalla fine della cosiddetta prima Repubblica e dalla discesa in campo di Berlusconi. In data 17 Dicembre 2012 pubblicai un lunghissimo articolo, al quale rimando coloro che fossero interessati a ciò che sto scrivendo, nel quale espressi la mia opinione in merito alla formazione dei governi Berlusconi e Monti e all'intervento determinante della Massoneria in entrambi i casi. Riprendo il filo del discorso che continua con la formazione del governo Letta "il nipote" e del governo Renzi.
Nel finale del post del 17 Dicembre scrissi che per  l'ennesima volta "l'intelligentissimo" D'alema  e la componente ex PCI del PD non avevano capito niente e che erano stati ancora una volta presi in giro. Guarda caso due giorni fa Beppe Grillo nel corso dell'intervista rilasciata a Enrico Mentana cosa ha detto?: "hanno mandato allo sbaraglio il povero Bersani ma c'era già pronto Letta (il giovane"). Poi Letta può dire quello che vuole, che lui all'ambasciata inglese c'era per tutt'altro motivo ma chi ci crede?Ambasciata inglese........ambasciata inglese........cosa mi ricorda? Anna Bolena? Elisabetta 1? No, adesso che ci penso....la prima loggia massonica è stata costituita in Inghilterra e in Inghilterra sono stati elaborati nel 1723 le "Costituzioni dei Liberi Muratori".Forse è una semplice coincidenza ma certo è che la massoneria inglese è sempre quella più autorevole al mondo.
E in Italia? Ricordo che a parte la loggia di Girifalco in Calabria, la prima costituita nel nostro Paese e che probabilmente è stato il nucleo costitutivo della ndrangheta, subito dopo fu costituita quella di Firenze, detta degli inglesi, che ebbe ben altra importanza. E da dove vengono Letta il giovane e Renzi detto il Matteo? Il primo è pisano, il secondo fiorentino. Guarda caso.
"ahi Pisa, vituperio delle genti,/ del bel Paese là ove 'l sì suona/poi che i vicini a te punir son lenti"
(Inferno,  canto XXXIII, cerchio nono: TRADITORI)

fine del quinto post (post brevi post brevi)

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