Come ho anticipato nei miei precedenti articoli, la gestione dell'attuale amministrazione è caratterizzata da poca trasparenza e da carente informazione ai cittadini Ne è un esempio eclatante per la sua rilevanza ma sintomatico di un modo di comportarsi, la comunicazione in merito al derivato stipulato con DEUTSCHE BANK nel 2007.
La materia è di piuttosto difficile comprensione; cercherò di spiegarmi in modo comprensibile e mi auguro di riuscirvi.
Nella seconda metà del primo decennio degli anni duemila molti Istituti di credito, (i più atttivi Unicredit e Deutsche Bank) sguinzagliarono i loro funzionari a prendere contatti con assessori al bilancio di comuni e Regioni, ai quali veniva fatto questo discorso. Voi avete un debito costituito da mutui vari, obbligazioni di X milioni di euro sul quale pagate interessi ancorati in genere all'euribor che vi fanno correre un rischio di tasso non quantificabile..IL DEBITO VE LO RISTRUTTURAMO NOI, CI ACCOLLIAMO NOI IL VOSTRO DEBITO E VI IMPOSTIAMO UNA NUOVA OPERAZIONE CHE VI CONSENTE DI RAGGIUNGERE DUE OBBIETTIVI: ELIMINARE IL RISCHIO DI TASSO E AVERE UN NUOVO PIANO DI AMMORTAMENTO CHE VI CONSENTE DI PAGARE MENO NEI PRIMI ANNI E DI SPALMARE SUGLI ANNI SUCCESSIVI QUELLO CHE AVETE RISPARMIATO NEI PRIMI , CIO' CHE VI CONSENTIRA' DI AVERE RISORSE PER INVESTIMENTI, GESTIONE FINANZIARIA IN GENERE DEL VOSTRO COMUNE.
Ho scritto in stampatello le frasi soprariportate perchè l'approccio era questo nei confronti di tutti.
E allora voi immaginatevii sindaci e i loro assessori al bilancio se non erano tentati di farlo. L'hanno fatto praticamente tutti( alcuni senza capire niente d quello che andavano a fare) e tutti quanti ne sono usciti con le ossa rotte tantochè la corte dei Conti è intervenuta e di operazioni della specie non se ne fanno più,
Cosa è successo a Busto? E' successo che nel 2007 è stata montata con DEUTSCHE BANK una operazione della specie che neutralizzava un precedente operazione del Montepaschi e dalle seguenti caratteristiche:
- Importo ristrutturato : 55 milioni di euro
- tasso massimo che il comune pagherà (CAP in termini tecnici) 5,95% - cioè il comune non pagherà mai sopra il CAP
- tasso minimo (FLOOR in termini tecnici) 4,95% - cioè il comune pagherà almeno il 4,95%
- piano di ammortamento: che consente al comune di avere minori esborsi( e quindi maggiori risorse a disposizione) fino al 2013 per 11,8 milioni (per il solo 2010 erano previsti 1,9 milioni) che vanno recuperati dal 2014 al 2031.
L'operazione è stata montata dal precedente assessore Cattaneo e non dall'attuale Crespi ma sempre con Farioli sindaco.
Questi dati non me li sono inventati ma sono tratti da un documento ufficiale del Comune del 2009.
L'operazione è sbagliata tecnicamente, al limite della truffa ed è talmente sbagliata che se il comune volesse uscirne adesso avrebbe una perdita (in termini tecnici MARK TO MARKET) che i revisori al bilancio nella loro relazione al bilancio di previsione 2011 quantificano in euro 12.077.379,59 al 25 Fennraio 2011. Se poi volete togliervi la curiosità di andare a vedere dove è in bilancio il minor esborso previsto in 1,9 milioni per il 2010 e in 1,7 milioni per il 2011 fatelo: non lo troverete.
Perchè è sbagliata:
- perchè in un contesto euro mettere un floor al 4,95% è truffaldino. Deutsche Bank sapeva benissimo che i tassi sarebbero stati sempre più bassi tanto è vero che anche al culmine della crisi finanziaria del 2008 l'euribor è arrivato al massimo e per breve perido al 5,50
- perchè fare un corridoio (differenza tra minimo e massimo) di solo un punto conferma quanto ho detto sopra( a Deutsche Bank interessava il floor non il cap)
- perchè l'operazione è stata fatta senza gara e con advisor la staessa Deutsche Bank
- perchè è stato fissato il foro di Londra competemte per un contratto tra due residenti e già questo avrebbe dovuto metttere in sospetto.
Cosa si dovrebbe fare, secondo me? Impugnare il contratto davanti alla magistratura e vedere se ci sono i presupposti per annullarlo. Io credo di sì. Altri comuni lo hanno fatto
Ma statene certi; l'amministrazione Farioli non lo farà mai. Vi diranno che l'operazione è giusta perchè lo spirito era quello di neutralizzare il ricchio di tasso. E il sindaco ne è talmente convinto che quando nel Maggio del 2009 due funzionari della POLEIS (gli stessi che avevano partecipato ad una puntata di REPORT della Gabanelli dedicata all'argomento derivati) vennero ad illustrare l'operazione in sala consiliare, il sindaco- che era nel suo ufficio a 10 metri di distanza - non ritenne opportuno venire ad ascoltare quello che si diceva. Evidentemente aveva capito tutto.
Come vedete c' è modo e modo di fare le cose e c'è modo e modo di presentarle e di assumersene la responsabilità
Voglio terminare con il derivato l'analisi del bilancio comunale perchè mi sembra la PIETRA DI PARAGONE di tutto un modo di comportarsi degli attuali amministratori.
PER CUI, CARI BUSTOCCHI E CARI BUSTESI, VEDETE UN PO' VOI COSA FARE IL 15 E IL 16
CAMBIARE SI PUO' E QUESTO DIPENDE SOLO DA VOI. E SE NON ORA, QUANDO?
lunedì 9 maggio 2011
BUSTO ARSIZIO ELEZIONI AMMINISTRATIVE MAGGIO 2011 - BILANCIO DI PREVISIONE 2011 - IL DERIVATO
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Se ne può parlare.....ma dopo la tornata elettorale.
RispondiEliminaComunque mi fa piacere che il mio blog sia ritenuto interessante,