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giovedì 7 febbraio 2013

IL POTERE LA MASSONERIA IL MONTEPASCHI

Chi mi segue sa che sono tra coloro che ritengono la Massoneria il vero burattinaio delle vicende del nostro Paese. Ho scritto numerosi post al riguardo. Uno per tutti quello del 17 Dicembre 2012 dal titolo "Abbozzo di una teoria...." al quale per brevità mi permetto rimandare integralmente. Non finirò mai di citare, inoltre, la risposta che Cesare Geronzi diede ad Aldo Cazzullo del Corriere della Sera che lo intervistò  nel Dicembre 2011. A precisa domanda:"la massoneria conta?"
la risposta fu : "la Massoneria invece conta, forse conta molto, ed è spesso segnalata  (poverino, lui non ne sa niente) come protagonista di snodi più importanti di settori politici e finanziari.
Conferme ce ne sono in continuazione. Mussari, l'ex Presidente del Montepaschi e ex Presidente dell'ABI , è in Massoneria da tempo ed emergono, nella vicenda della banca senese, continui riferimenti ad interventi della Massoneria che in Toscana, come è notorio, ha avuto storicamente un peso maggiore che in altre regioni. E' questo il "fil rouge" al quale a parer mio è utile ricorrere per comprendere le vicende della banca senese, vicende che si arricchiscono ogni giorno di nuovi elementi, come tasselli di un puzzle che si inserisce a pieno titolo come uno dei più importanti della storia italiana del dopoguerra.
Continuerò a seguire con attenzione; intanto emerge che Baldassarri, Mussari ed altri, il direttore della filiale di Londra di MPS ad esempio, prendevano il 5% sulle operazioni sui derivati che mettevano in piedi. Un primo risultato positivo;: sono stati già rintracciati e sequestrati 40 milioni di euro rientrati in Italia scudati di cui 18 su un conto intestato a Baldassarri. E che Ponzellini di Banca Popolare di Milano concedeva credito illimitato a Francesco Corallo che detiene il 30% circa del mercato italiano delle scommesse e che è vicino al clan Santapaola di Catania. Anche su questo argomento ho scritto tempo fa.
Auguro a tutti i miei lettori buona giornata. Certo che è per niente  facile partire con il bioritmo giusto, la mattina.

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