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lunedì 16 settembre 2013

IL VIDEO DI BERLUSCONI

Sembra proprio che domani "l'arcorauta" farà uscire il video con le sue "verità". Mi sembra il clima evocato da un bellissimo film di Lizzani: "Mussolini ultimo atto" e speriamo che sia proprio l'ultimo. Cosa dirà Berlusconi nel video? Le solite cose:
- che lui è sceso in campo nel '94 per salvare il paese (per lui scritto con la minuscola) dalla dittatura dei comunisti
- che per venti anni è stato vittima di una congiura della magistratura di sinistra, degli organi di stampa di sinistra che sono riusciti a convincere i media di tutto il mondo  a ritenere vere le accuse che gli venivano fatte, veri e propri atti persecutori, di tutti gli invidiosi
- che non ha potuto realizzare il suo programma per le resistenze di tutti coloro che si oppongono al cambiamento
- che è più determinato che mai
- che per poter realizzare i grandiosi obbiettivi che si propone è tornato allo spirito di "Forza Italia", rifondata escludendo tutti i traditori, i codardi e gli imbelli e per la quale chiede il 51% dei voti per poter governare il paese con determinazione e senza intralci che non farebbero che rallentare l'azione de governo
- che all'estero ha sempre rappresentato l' Italia al massimo livello riportandola nel consesso delle grandi potenze mondiali
- che il programma con cui scende di nuovo in campo per amore del paese e di tutti coloro che lo hanno seguito in questi anni ha come punti prioritari la riforma della giustizia e la riduzione delle tasse
- ed altre cose del genere
Le dirà, tutte queste cose, appesantito dagli anni e dagli acciacchi, con la mascella rifatta che gli conferisce un ghigno sinistro e, soprattutto, con la faccia livida e piena di odio verso tutto e tutti che da tempo lo caratterizza.
Sarà uno spettacolo indecoroso per chi ha un minimo di cultura politica e giuridica ma, al contempo, conquisterà l'ammirazione ed il plauso di tutta quella parte del popolo italiano che, non essendo in grado di capire e valutare i contenuti, si lascerà convincere ancora una volta  dall'oratoria roboante- seppur ormai imbolzita -   di colui che continua a credersi l'uomo della provvidenza.
Ovviamente salirà forte anche il plauso di tutti i gerarchetti e le gerarchette che in questi anni hanno"munto" senza parsimonia il cavaliere e le casse dello Stato
Come finirà? Anche io sono del parere che ormai l'avventura berlusconiana sia al capolinea, ma sono anche convinto che gli ultimi rantoli saranno terrificanti e i colpi di coda pieni di energia come quelli del tonno entrato nella camera della morte della tonnara.
Ceto è che non se ne può più, o almeno io non ne posso più.


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