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domenica 22 settembre 2013

L'INCONTENIBILE CUPIO DISSOLVI DELLA SINSTRA ITALIANA

Se si esamina la storia del nostro Paese dall'Unità d'Italia(1861) ai nostri giorni si vede che la sinistra in pratica non ha mai governato. I primi 60 anni hanno visto l'alternarsi di governi della "destra storica" e della "sinistra storica", entrambe riconducibili all'area "liberale" e non "socialista". In concomitanza con la rivoluzione russa e con l'occupazione delle fabbriche per un attimo è sembrato che anche da noi ci potesse essere una fase in cui la sinistra potesse governare ma è arrivato subito Benito Mussolini che, partito socialista, è arrivato populista e monocrate. Caduto il regime abbiamo avuto per tutti gli anni 50 governi di centro. Il primo centro sinistra degli anni 60 ha visto comunque l'egemonia della democrazia cristiana e il partito socialista in posizione subalterna. Per il PC valeva il fattore K. A metà degli anni 70 sotto la guida di Berlinguer per un momento il PC è stato ad un passo dalla conquista democratica del potere. Con il rapimento e la morte di Aldo Moro tutto è tornato dove doveva tornare per accordi tra le due superpotenze di allora.
Il PSI di Craxi tutto era tranne un partito di sinistra. Crollata la prima repubblica abbiamo avuto due periodi in cui la sinistra ha avuto la possibilità di governare. Nella legislatura 1996-2001 e in quella 2006-2008.
Sappiamo tutti come sono andati a finire i due governi Prodi.
Ed ora che l'avversario politico è rappresentato da un vecchio imbonitore da fiera di Paese, per di più pregiudicato, e da un più giovane imbonitore al quale non si potrebbe affidare nemmeno l'amministrazione di un condominio, cosa fa il Partito Democratico? E' cronaca di ieri. 500 delegati che latitano, una guerra senza esclusione di colpi tra Cuperliani e Renziani che danno destro alla stampa di area berlusconiana di affermare: come possono pretendere di governare se non sono in grado nemmeno di rispettare le loro regole interne? Purtroppo tutto questo è vero: sembra che nel DNA della sinistra italiana ci sia un cromosoma "CD" (cupio dissolvi) che impedisce ogni evoluzione e ogni approdo ad una società equilibrata e solidale che resta, a mio avviso, l'obbiettivo cui tendere.
E invece? Invece non lo so. Non so assolutamente quali saranno gli sbocchi dell'attuale fase storica.

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