Innanzitutto sottolineo un mio errore. Negli articoli precedenti ho sempre scritto che il 7 Marzo il bilancio 2012 sarebbe stato presentato "all'esame dell'assemblea". Sapevo benissimo che il passaggio del 7 Marzo riguardava l'esame del bilancio da parte del CDA ma per uno di quegli errori che sembrano inspiegabili pensavo "CDA" e scrivevo "Assemblea". Me ne scuso.
Oggi il CDA si è riunito ed ha deciso di procrastinare ancora l'esame per la necessità di approfondire alcune posizioni di rischio. Se ne riparlerà il 14.
L'ulteriore rinvio significa una sola cosa: che il "rosso" di bilancio è più grave di quanto non si pensasse. Si era partiti ipotizzando 300 milioni; in uno dei miei ultimi post scrivevo che secondo me il passivo "era più vicino ai 400 piuttosto che ai 300 milioni" Ho l'impressione, a questo punto, che anche i 400 milioni siano una cifra prudenziale. Siamo sicuramente sopra i 500 milioni e l'aumento di capitale diventa a questo punto assolutamente necessario e per cifre importanti per evitare il fallimento dell'azienda bancaria. Seguo e rimando al giorno 14 per ulteriori osservazioni.
venerdì 8 marzo 2013
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento