Cosa sto scrivendo da mesi se non da anni? Che Silvietto nostro vuole terminare la sua carriera sul Colle. A lui non gliene può fregar di meno di governare e di fare il bene del Paese; no, a lui interessa soltanto mettere l'ultima tacca sulle sue spalline. Quella di Capo dello Stato. Infatti cosa ha dichiarato nelle ultime ore? IO o gianni Letta al Quirinale, solo così mi sento garantito" Non ne dubitiamo affatto, il fatto è CHE NON CI SENTIAMO GARANTITI NOI.
Certo ci vuole una bella faccia tosta, una spudoratezza assoluta, una assoluta mancanza di decenza, a fare una affermazione del genere. Ve lo immaginate il Capo dello Stato, garante della Costituzione, rappresentante dell'Unità Nazionale, suprema magistratura dello Stato, rappresentante del Paese all'estero, Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, Capo delle forze armate: chi incarna tutto questo? Risposta: Silvio Berlusconi, il quale non ha fatto passare giorno della sua vita senza commettere un reato, che ha cominciato la sua ascesa riciclando - con dell' Utri garante - il denaro della cosca di Stefano Bontade, Principe di Villagrazia, nell'edilizia a Milano. Che ha continuato scippando la Villa di Arcore e 118 ettari di terreni edificabili in zona Ovest di Milano alla marchesina Casati-Stampa con la complicità del senatore Bergamasco del PLI e dell'avvocato Previti. Che ha proseguito mettendo a libro paga prima Bettino Craxi e poi Umberto Bossi, che trova del tutto naturale "pagare" Scilipoti o Razzi o, più ancora, che ha costantemente costituito fondi all'estero con operazioni di sovrafatturazione sugli acquisti di materiale cinematografico o televisivo, che conosce così bene la storia patria che qualche anno fa voleva "andare a trovare" questo papà Cervi. Povero Alcide. Grande "tombeur de femmes", che non ha mai pagato una donna - dice lui. Certo, le pagava il ragionier Spinelli. Perfetto conoscitore della Costituzione e intriso dei suoi valori, chiaramente affetto da turbe mentali eccetera, eccetera eccetera.
E perché può osare proporsi come Presidente della Repubblica? Perché il popolo italiano è un popolo di piccoli anarcoidi, senza spessore morale, senza dignità di cittadini, ignoranti e senza schiena diritta attratti dalle qualità imbonitorie dei magliari e degli ambulanti alle ferie di paese.E perché i suoi avversari politici sono delle emerite nullità.
Riuscirà il cavaliere nel suo intento? In qualsiasi paese civile la risposta sarebbe una risata. Da noi tutto è possibile, ma penso di no.
Certo è che non siamo riusciti a liberarci di lui democraticamente. E allora: C_ _ _ _ O, pensaci tu.
giovedì 28 marzo 2013
FINALMENTE UN PO DI CHIAREZZA
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Sai perchè non siamo riusciti a liberarci di lui? Perchè nel confronto con gli avversari politici lui è un gigante della politica. E' il più bravo. Guardati bene la sua dichiarazione di ieri dopo il quirinale, il suo atteggiamento con Maroni. Ha stravinto. Chapeau! Ha distrutto Bersani. E questa è l'unica notizia positiva per il PD. La cosa che mi terrorizza è Bersani che si va a cercare tutti i giorni un voto di maggioranza.
RispondiEliminaBuona Pasqua laica Alberto. Io mi sforzerò di rinnovare la mia Fede con la speranza della Resurrezione.
Che dire. Sintonia completa. Buona Pasqua anche a te
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