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domenica 14 aprile 2013

LA GUERRA DEI CENTO ANNI CARLO VI DI FRANCIA DETTO"LE BIEN AIME"' E "LE FOU" LA BATTAGLIA DI AZINCOURT IL TRATTATO DI TROYES GIOVANNA D'ARCO

Chi segue il mio blog sa che in numerosi post ho parlato delle assonanze che io vedo tra la biografia di Silvio Berlusconi e quella di Carlo VI di Francia. E allora approfondiamo un po' le cose. Partiamo dalla guerra dei cent'anni
LA GUERRA DEI CENT'ANNI
Sintetizzare la guerra dei cent'anni in poche righe è impresa temeraria, lo so.
Diciamo che la guerra dei cent'anni fu un conflitto che contrappose per un po' più di cento anni, 116 per l'esattezza (1337- 1453), i re di Francia e i re di Inghilterra. Negli anni immediatamente precedenti il 1337 la dinastia Capetingia si estinse in Francia con la morte senza eredi diretti di Carlo IV nel 1328 . Il trono di Francia si trovò conteso tra Filippo di Valois, nipote di Filippo il Bello che era morto nel 1314 (gli era succeduto da ultimo Carlo IV) e il re Edoardo III di Inghilterra che aveva sposato la figlia di Filippo il Bello , Isabella.
Il conflitto ebbe inizio nel 1337 quando  Edoardo III ruppe gli indugi, si proclamò re di Francia in forza del matrimonio con Isabella, e portò le armi in quel territorio.
Va sottolineato che ragioni di conflitto erano già presenti da lunghissimo tempo in quanto i sovrani inglesi, che possedevano immensi feudi in terra di Francia, erano tenuti a riconoscere il vincolo di vassallaggio alla corona , vincolo che - comprensibilmente - mal sopportavano.
Nella prima fase prevalsero nettamente gli inglesi che vinsero a Crecy nel 1346, conquistarono  Calais nel 1347 e subito dopo vinsero a Poitiers. Nei decenni successivi il conflitto proseguì tra alti e bassi(tiro via); intanto nel 1380 era diventato re di Francia Carlo VI  che da giovane fu chiamato le "bien-aimé " per la sua personalità gradevole mentre più tardi, a partire dal 1392, dette prove sempre più inquietanti  di instabilità mentale tanto che fu chiamato "le fou".
E' la stessa evoluzione che personalmente ho visto sempre in SB. Al riguardo ho scritto in passato numerosi  post che è semplice rintracciare. E arriviamo al 25 Ottobre del 1415 quando l'esercito francese subì una sonora sconfitta ad Azincourt, nel nord della Francia, che segnò il tracollo del re  il quale nel 1420 fu indotto a firmare il trattato di Troyes con il quale riconosceva come "figlio" il re di Inghilterra Enrico V al quale aveva dato in sposa la figlia prediletta Caterina e disconosceva, diseredandolo, il figlio Carlo VII. Morto Carlo VI nel 1422, e morto Enrico V, il figlio di quest'ultimo e di Caterina di Francia, Enrico VI, assunse le due corone mentre l'erede naturale, il figlio di Carlo VI, CARLO VII, dovette ritirasi nel sud della Francia. Per fortuna dei Francesi intervenne Giovanna D'Arco la quale si presentò come inviata dalle potenze celesti a ridare onore e regno ai legittimi Re di Francia. La "pulzella" liberò Orleans e subito dopo Carlo VII venne incoronato a Reims. Giovanna ottenne qualche altro parziale successo, ma venne catturata dai borgognoni, alleati degli inglesi che la consegnano a questi ultimi.  Processata per eresia fu mandata al rogo nel 1431.  I francesi  negli anni successivi ripresero gradualmente il controllo del territorio e finalmente nel 1453 la guerra finì con la battaglia di Castillon  che segnò il definitivo abbandono da parte degli inglesi del territorio francese (unica eccezione la città di Calais che ritornò alla Francia solamente nel 1559)
Perché ho parlato di tutto quanto precede?
Perché se è vero come è vero che Silvio Berlusconi ha portato alla rovina l'Italia come Carlo VI portò alla rovina la Francia, la domanda è:

CHI SARA' LA GIOVANNA D'ARCO CHE RESTITUIRA' AL NOSTRO PAESE IL PRESTIGIO E L'ONORE PERDUTI?

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