Oggi è uscito il bollettino mensile della Banca d'Italia con i dati sul debito pubblico aggiornati a fine Novembre 2010.
Un commento di primo impatto:
a) il debito pubblico ha toccato il nuovo record di 1.869,9 miliardi con un incremento di oltre 2,5 miliardi rispetto ad ottobre.
b) il debito è cresciuto anche in Novembre e questo è un segnale gravissimo in quanto a Novembre si paga l'Irpef a saldo. Per fare un confronto nel 2009 il debito era diminuito a Novembre di 17.297 milioni ( da 1.804,5 a 1.786,7 miliardi )
c) il mese di dicembre del 2009 beneficiò delle entrate straordinarie relative allo scudo fiscale per 4,9 miliardi, entrate che nel 2010 non si sono ripetute. Conseguentemente è presumibile che a fine anno il debito si sia collocato intorno ai 1.870 miliardi con un rapporto sul PIL tra il 121 e il 122%, un dato peggiore di tutte le previsioni, anche delle mie.
Io consiglio sempre di porre attenzione soprattutto alle tavole 4 e 5, la prima che analizza il debito per strumenti di indebitamento, la seconda che lo analizza per settori detentori. L'ultimo dato disponibile evidenzia che ben 809,7 miliardi sono in mano a soggetti non residenti.
Le entrate tributarie dei primi 11 mesi dell'anno sono state, complessivamente, di 326,761 miliardi, in calo dell'1,07% rispetto al 2009
La situazione è, a mio avviso, esplosiva ed il premier continua a lanciare messaggi di ottimismo del tutto ingiustificati.
Assolutamente irresponsabile come irresponsabili sono state le dichiarazioni in merito alle conseguenze dell'esito del referendum alla FIAT
giovedì 13 gennaio 2011
IL DEBITO PUBBLICO ITALIANO - DATI AL 30 NOVEMBRE 2010
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