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sabato 10 dicembre 2011

LA MANOVRA DEL NUOVO GOVERNO A GUIDA MARIO MONTI - I BOLLI SUI DEPOSITI TITOLI

Comiincio ad esaminare il provvedimento partendo da questo aspetto che può sembrare di minore importanza ma che secondo me è stato spiegato male. Mi spiego; ho intitolato il post "i bolli sui depositi titoli" tanto per far capire di cosa stiamo parlando  ma non è corretto.
Il governo precedente aveva istituito una imposta di bollo per scaglioni che ricordo:
Saglione A : fino a euro 50.000                 bollo euro 34,20
Scaglione B: da 50.000 a 150.000             bollo euro 70
Scaglione C: da 150.000 a 500.000           bollo euro 240
Scaglione D: oltre 500.000                        bollo euro 680
Ho riportato i bolli previsti per il 2012; per il 2013 erano previsti ulteriori incrementi.
Il governo Monti (vedasi relazione del Prof.Grilli, Viceministro dell'economia) ha sostituito le misure sopracitate con una minipatrimoniale dello 0,10% per il 2012 che sale allo 0,15% nel 2013. Minimo euro 34,20.
La patrimoniale grava sul complesso delle attività finanziarie detenute dal soggetto (conto corrente, titoli di stato, azioni, obbligazioni, quote di fondi comuni ecc. l'elenco completo in sede di conversione. Chi ha 52.000 euro prima pagava 70 euro, ora ne paga 52 nel 2012 e 78 nel 2013 Chi ne ha 149.000 prima pagava sempre 70 euro, ora 149. L'imposta è progressiva e più equa.
La relazione tecnica allegata al provvedimento prevede un maggior introito di 1,04 miliardi nel 2012, 921 milioni nel 2013 e 493 milioni nel 2014 e 2015 rispetto al decreto estivo del governo Berlusconi che aveva istituito gli scaglioni.
Avevo ragione a dire che non era chiara la portata del provvedimento? Avevo ragione.

1 commento:

  1. vero!- Là dove mancano(almeno per ora)gli interventi di "equità e solidarietà" NON lo imputo totalmente al governo,che comunque è ostaggio dei partiti che lo sostengono.Il tentativo di "logoramento" è già in atto.L'ipocrisia nel dire e poi non fare del PDL è palese,striscia sottobanco.Per dirlo alla romana ci sono cose che "se posseno fà" e "cose che nun se posseno fà.Per esempio,il caimano dichiara che NON si può tradire il patto sui capitali scudati.Domanda: -si può cambiare il patto sociale sulle pensioni?_Ecco l'ipocrisia.
    NON si possono vendere le frequenze televisive? No,perchè non verrebbe nessuno a comprarle-dichiara il caimano,che pensa alla roba sua!
    Molti parlamentari di cetrodex sono in agitazione perchè temono che equipareranno stipendi e vitalizi ai parlamentari EU,che percepiscono quasi la metà;è un susseguirsi di interrogazioni e ricorsi!Poi vanno in TV o fanno scrivere articoli a Sallusti e Feltri in difesa della giustizia sociale.Persino il Vaticano ci mette un pò di santa ipocrisia.E' pronto a "trattare "sull'ICI,alla faccia dell'equità.
    Basta andare sulsito www.istituti-religiosi.org
    che l'ICI è bella che messa-

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