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mercoledì 4 aprile 2012

IL MALLEUS MALEFICARUM

L'ascolto di Radio Maria mi ha riportato alla memoria il "Malleus Maleficarum". Cosa è, mi si dirà:
è un manuale di caccia alle streghe scritto da due monaci domenicani tedeschi, Sprenger e Institor Kramer e pubblicato nel 1487. L'ordine domenicano è stato il più intransigente tutore della ortodossia ( domini canis) e si è reso responsabile di tali nefandezze, soprattutto nelle americhe durante e dopo la "conquista," che dovrebbe essere additato alla più intransigente condanna da parte di tutte le persone di buon senso. E' un manuale fatto bene, organico, diviso in capitoli che è servito agli inquisitori di tutta Europa da punto di riferimento per mandare al rogo qualche migliaio di donne nel corso dei secoli, soprattutto nel sedicesimo secolo caratterizzato dallo scisma di Lutero, da quello di Enrico VIII, dalle guerre di religione che hanno insanguinato l'Europa ( l'episodio più noto la notte di San Bartolomeo, quella tra il 23 e il 24 Agosto 1572, nel corso della quale furono massacrati alcune migliaia di ugonotti, protestanti francesi calvinisti,.e continuate per tutto il diciassettesimo; ricordo al riguardo che la guerra dei 30 anni (1618-1648), iniziata con la "defenestrazione di Praga" e conclusa con "la pace di Westfalia" fece più di otto milioni di morti dei quali nessuno ovviamente si ricorda.
Tornando al "Malleus maleficarum" ("Il martello delle streghe") è così organizzato:
E diviso in tre parti.
- la prima parte è dedicata alla discussione sulla natura della stregoneria
- la seconda parte approfondisce la prima e vi si cerca di illustrare come si può fare una stregoneria e come si può eliminarla
- la terza parte fornisce istruzioni pratiche sulla cattura, processo, detenzione ed eliminazione delle streghe; largo spazio è lasciato ad illustrare le tecniche di estorsione delle confessioni e di tortura durante gli interrogatori; in particolare veniva raccomandato l'uso del ferro infuocato per trovare il marchio del diavolo che, una volta trovato, avrebbe portato le sventurate (le streghe erano quasi tutte donne, pochi gli stregoni) direttamente al rogo.
Il testo va contestualizzato (letto con le categorie mentali di oggi appare opera di due pazzi scatenati) ma anche contestualizzato è una testimonianza inquietante dell'intolleranza che ha attraversato i secoli)
E' una lettura interessante, quella del Malleus. Se andate su Internet trovate il testo integrale latino, la traduzione italiana, estratti più significativi ecc. Io di tanto in tanto mi diverto a leggere qualche pagina, in qualche caso esilarante. Fatelo anche voi.

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