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mercoledì 9 novembre 2011

CARLO VI RE DI FRANCIA E' MORTO

Carlo VI, re di Francia dal 1380 al 1422, morì il 21 Ottobre di quell'anno e fu sepolto con sua moglie Isabella di Baviera nella Basilica di Saint - Denis. Aveva regnato 42 anni e fu chiamato "Le bien-Aimè" per la gradevolezza di carattere dei primi anni di regno o "Le FOU"per gli evidenti segni di pazzia  che caratterizzarono i suoi comportamenti a partire dai 30 anni di età (era nato nel 1368). Fu l'ultimo re della dinastia dei Valois Gli succedette Carlo VII che regnò dal 1422 al 1461
Carlo VII era figlio di una figlia del re, Caterina, e del re di Inghilterra Enrico V.
Infatti, e questo i francesi non glielo perdonarono mai, dopo la battaglia di Azincourt nel 1415,  battaglia nella quale i francesi furono sconfitti pesantemente dagli Inglesi, il re firmò nel 1420 il trattato di Troyes, nel quale riconosceva Enrico d'Inghilterra come suo successore, dichiarava suo figlio Carlo un bastardo e cedeva in matrimonio sua figlia Caterina di Valois ad Enrico
Molti francesi, Giovanna d'Arco tra gli altri, ritenero che il re avesse firmato quel trattato solamente perchè condizionato dalla sua malattia mentale per cui la Francia poteva a buon diritto non rispettarli.
Si era in piena guerra dei cent'anni.
Il re riposa da quasi sei secoli e quasi nessuno si ricorda di lui.
SIC TRANSIT GLORIA MUNDI

3 commenti:

  1. Caro Alberto secondo me il nostro "rois fou" è certamente molto furbo. Alle dimissioni promesse a scadenza non ci credo. Per quando è in calendario la votazione sulla legge di stabilità? Cosa succederà prima di allora? Quanti giochi?
    E' una mossa molto furba che ha come effetto immediato, a mio avviso, la morte di una ipotesi di governo tecnico. La legge di stabilità doveva essere lo strumento- per la sua urgenza - per costringere alla costituzione di tale governo.
    Poi si fanno le elezioni se nel frattempo le Rois non riuscirà a ricompattare le truppe.
    L'unica cosa certa è che il Paese continuerà a pagare duramente.

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  2. morto il re;evviva il re-Ma chi sarà il re?io che non sono monarchico e sono anti-leaderista perchè temo gli "unti del Sgnore",valuto che la situazione si sta avvitando-Perchè non c'è una maggioranza,e non c'è un governo serio;ma non c'è nei lapallissiani numeri parlamentari la maggioranza dell'opposizione.Ci stiamo incartando;l'opposizione rischia il logoramento,se cade nella rete tipicamente democristiana,di dilazionare i tempi,di galleggiare,come i sugheri nell'alluvione-L'antica esperienza di quei galantuomini di Moro e Brlinguer docet!ma qui NON esistono personalità così!!Pomicino,Tigellino Letta,Alfano...
    In pochi giorni,verifichiamo se esiste una maggioranza con persone del PDL disponibili.Se no,andiamo a votare.,anche se sono certo che la legislatura successiva,sarà breve ,perchè partorirà col porcellum instabilità e ...berlusconismo-Che Iddio ci aiuti!!

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  3. Cari Peppino e Antonino, ho voluto attendere fine giornata per commentare i vostri interventi. L'andamento della giornata spazza via tutte le furbate, i ticchete e tocchete, i giochetti del premier. La casa sta bruciando da tempo e bisognerà ricostruirla dalle fondamenta. Noi tre apparteniamo ad una generazione anagraficamente in fase di declino. Tocca ai giovani prendere in mano il loro destino. Il nostro compito quello di parlare dall'alto della nostra esperienza e fare un po' da tutor.

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