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lunedì 14 novembre 2011

LA REAZIONE DEI MERCATI

Scrivo queste brevi note alle 7 del mattino a mercati ancora chiusi. Io sono il prrimo a sostenere che il governo dei singoli Paesi non deve essere condizionato dai mercati, ma la situazione a livello mondiale è tale che primo obbiettivo di un governo, di qualsasi Paese, è avere la credibilità e l''autorevolezza necessarie per non essere attaccati dalla speculazione. Mi riprometto di riprendere questo tema con post  dedicati specificatamente all'argomento; in questa sede mi limito a sottolineare che l'emergemza italiana è dovuta ovviamente alla situazione oggettiva del nostro indebitamento ma, anche ed in misura non irrilevante, alla assoluta mancanza di credibilità a livello internazionale di Silvio Berlusconi e del suo governo. E' bastato l'annuncio delle dimissioni e quello del conferimento dell'incarico al prof.Monti che lo spread è sensibilmente sceso e l'indice borsistico sensibilmente aumentato.
Come reagiranno i mercati? dicevo.
Logica vorrebbe che stamane i mercati aprano al rialzo e lo spread faccia registrare un ulteriore ribasso ( quindi "leva lunga") ma non ne sono sicuro. Dopo il messaggio in video in cui Berlusconi annuncia che continuerà ad "operare nell'interesse del Paese" può anche darsi che i gestori di "hedge funds" reagiscano con ulteriori attacchi ( quindi "leva corta") perchè la credibilità riconquistata durante il fine settimana può sciogliersi come neve al sole in conseguenza delle dichiarazioni del premier uscente. Vedremo.
Concludo con due osservazioni:
1) ci si interroga su quanto deve durare il governo Monti. Rispondo che mi auguro duri tutta la legislatura ma comuque almeno fino a Maggio/Giugno. E' opportuno non dimenticare che nel 2012 ci sono da rnnovare 290 miliardi di Buoni del Tesoro di cui 200 nel primo quadrimestre ed è meglio chhe il passaggio lo gestisca Monti
2) ritorna stucchevole la diatriba sulle quote rosa. Il problema non è di sesso bensì di competenze. I ruoli di vertice debbono essere occupati da chi ha le competenze necessarie, il sesso non importa. E poi, non al governo ma in posizione delicatissima e più importante di un ministero, c'è, al Ministero dell'economia, la dottoressa Maria Cannata della quale ho parlato in varie occasioni e che, nella sua qualità di Direttore Generale responsabile della gestione del debito pubblico, ha il compito onerosissimo di guidare la nave attraverso capo Horn. La dottoressa Cannata è bravissima ma dii un "in bocca al lupo" ha bisogno anche lei.
Nervi saldi e non prenda l'influenza, dottoressa, che il Paese ha estremo bisogno di lei.
La dottoressa Cannata, chi era costei? si chiedono 990 italiani su 1,000. Le cose andrebbero molto meglio se quel 990 scendesse in misura significativa. Voglio dire che il livello di incompetenza e di mancata informazione del popolo italiano ha raggiunto livelli inimmaginabili. Delicatissimo sarà il compito dei futuri ministri della  Pubblica Istruzione. Come dice giustamente il Professor Romano Prodi : "un popolo non può essere ricco e stupido per più di una generazione" Noi siamo ben più in là, a mio avviso.
Prodi for President, altro che mortadella.

1 commento:

  1. perfetta analisi;riguardo la stupiditàdel popolo
    è su quella che punta il caimano.Comunque il governo di superMario si farà;Silvio mostra sicurezza perchè vuole trattare il salvacondotto ed evitare l'inevitabile rottura di Forza Italia,che già da gg. non è più PDL;sta rinascendo il grande centro,con benedizione vaticana e rimescolamento a six.A primavera elez.?-Booo!! se sarà governo tecnico ma politico,No- nei miei prec. post ho evidenziato un vecchio pericolo per ilPD.E lo ripeto: -attento al "logoramento" del "furbetto democristianismo" dei governi di unità naz.le-Il caimano punta a quello-Faccio l'esempio chiave :-essedo ripristinata l'ICI,e Monti NON mette la patrimoniale prograssiva,il PD sarà azzannato alle caviglie-SuperMario ha già dichiarato che opererà per l'equità dei sacrifici;positivamente ritengo che in parlamento su questo ed altro la PDL perderà la maggior. in Senato.Incrocio le dita-

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